Sono tutti documenti della famiglia Nagler (comprese foto della famiglia Rosani-Rosenzweig di Trieste). Il 3/11/1943, subito dopo il loro arresto da parte della Wehrmacht a Castelfrentano, i Nagler li affidarono alla madre di Rosetta Weintraub. All'epoca, Rosetta aveva 7 anni e con i genitori viveva liberamente - ma di nascosto - a Castelfrentano, dove avevano voluto raggiungere gli amici Nagler. Rosetta conservò foto e documenti per quasi 70 anni, finché contattò Livio Sirovich che aveva curato un'inserzione sul periodico della Comunità ebraica di Trieste. Rosetta ha quindi fatto avere tutti gli originali al primo cugino di Giacomo Nagler, che Sirovich aveva individuato in Virginia (USA).
Sirovich ha potuto usarli e in parte riprodurli per il suo libro; attualmente sono quindi proprietà del prof. John Hoenig, Norfolk, Virginia (USA) cugino di Giacomo Nagler (da tutti chiamato "Kubi"). Mamma, papà e figlio Nagler vennero uccisi immediatamente al loro arrivo ad Auschwitz.
AVVERTENZA: La riproduzione dei documenti è vietata senza autorizzazione.
Per la condivisione citare la fonte www.campocasoli.org
Scrivi commento