Gianni Orecchioni
DIETRO IL SIPARIO
Maria Eisenstein e l’invenzione del diario
Prefazione di Dacia Maraini
Carabba, Lanciano 2020, € 14,00
ISBN 9788863445909
Recensione
Il libro appena uscito di Gianni Orecchioni dal titolo Dietro il sipario (Carabba, Lanciano 2020) sul libro e la vita di Maria Eisenstein, appare ed è l'introduzione all'Internata numero 6 (prima edizione De Luigi Editore, Roma 1944), analizzata in piena libertà.
Libertà di lettura critica del testo e ricerca libera e approfondita del contesto. Un bellissimo prologo per il libro della Eisenstein. Orecchioni, esperto da sempre di ricerca storica con particolare riferimento al campo di concentramento fascista femminile di Lanciano, pone le basi per una lettura integrale e complessa del libro della Eisenstein.
Un libro-monumento che non è solo autobiografico, storico, ma opera d'arte letteraria, come una sceneggiatura da teatro.
Orecchioni indirizza sinteticamente ad una lettura vasta, interessante, completa dell'opera L'internata numero 6, avvalendosi della ricerca di Carlo Spartaco Capogreco (I campi del Duce, Einaudi, Torino 2004) e definendola "un inno alla libertà di rara bellezza". Libertà nella pluralità di senso, da quello umano-individuale a quello artistico-letterario. In sintesi una guida per la lettura e per una conoscenza più approfondita del libro e dell'autrice.
Il libro di Orecchioni si conclude con una Appendice "nuova e interessante": la descrizione biografica delle singole donne internate a Villa Sorge (sede del campo di Lanciano). Un panorama che accompagna la vita e la storia della Eisenstein. Un quadro di donne nella sofferenza e nella devastazione della dignità femminile. Orecchioni ne aveva già trattato nel libro I sassi e le ombre. Storie di internamento e di confino nell’Italia fascista. Lanciano 1940-1943 (Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2006) altrettanto importante quanto questo.
Un lavoro, il suo, profondamente vissuto da anni e realizzato come "un affamato di storia, un mangiatore di uomini (anche se in questo caso di donne)", per usare le parole di Jacques Le Goff su Marc Bloch, l'autore di Apologia della storia, ebreo, ucciso dai nazisti il 16 giugno 1944.
Sia Capogreco che Orecchioni hanno sempre sottolineato l'importanza e la necessità di far conoscere e leggere, nella scuola, il libro della Eisenstein come quello di Primo Levi Se questo è un uomo. Due libri indimenticabili.
Mario Setta
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